Nella Masseria San Vittore si respira l’aria incontaminata e fresca dell’Alta Murgia, ai piedi di Castel del Monte, si toccano con mano i sapori autentici della terra, si annusano le fragranze inconfondibili del grano e si gustano i prodotti genuini dell’allevamento, il tutto su otto ettari di superficie.
L’antica masseria fortificata, che un tempo ospitava la comunità per il recupero di tossicodipendenti “Incontro”, è tornata ad essere protagonista di un progetto di riscatto, che vuole dare una nuova possibilità a chi crede di averle perdute tutte.
Proprietà della diocesi pugliese, in passato fiorente masseria della famiglia Azzariti, la Masseria “San Vittore”, versava in stato di completo abbandono ed è oggi, nuovamente, un luogo di speranza, di amore incondizionato e di futuro.
Dispone di stanze per l’accoglienza, di cucina, spazi comuni, uffici, una chiesetta e un piccolo alloggio per i due sacerdoti. Una parte dei fabbricati, poi, viene utilizzata per l’attività lavorativa.