“Senza Sbarre” è un progetto di reinserimento di detenuti ed ex detenuti nelle carceri pugliesi e italiane ammessi a programmi alternativi alla detenzione, all’interno di un progetto di rieducazione e inclusione sociale, attraverso l’accoglienza residenziale e semi-residenziale.
Nasce nel 2018 per opera della Diocesi di Andria e del suo capitano, Don Riccardo Agresti, nella bellissima masseria San Vittore, ad Andria, della stessa proprietà della diocesi, circondata da 10 ettari di terreno.
Una realtà dove è possibile conoscere un nuovo mondo che consente agli uomini di avere una seconda possibilità per tracciare una nuova strada nella propria vita.
“Senza Sbarre”
Liberi di cambiare
Ritrovare, quindi, il senso profondo della vita in chi ha perso la speranza, attraverso il senso profondo del lavoro e della comunità.
Il restauro e il riadattamento dell’antica masseria a laboratorio tecnico-agricolo e artigianale per supportare il progetto è stato possibile grazie al finanziamento da parte della Caritas Italiana nel 2017 con 200mila euro provenienti dai fondi dell’8xmille e all’aiuto costante e attivo degli ospiti a cui è rivolto il progetto.
Il lavoro è il vero campo di battaglia, dove ci si deve sporcare le mani e ritrovare la dignità di riguardare gli altri negli occhi, riscattandosi dalla vergogna e dal peso del fallimento che affliggono chi ha sbagliato.
Don Riccardo Agresti
Don Riccardo Agresti:
il gigante tra gli ultimi
Don Riccardo Agresti, nasce ad Andria nel 1961, si laurea in teologia nell’89, docente dall’88 al 94 presso vari istituti medie e superiori, è stato animatore di molti gruppi di giovani.
Dall’89 è prima vicario e poi parroco in Andria, dal 2018 parroco della Chiesa San Luigi a Castel del monte, nei pressi del maniero federiciano.
Dal 1994 al 2017 responsabile ed animatore del Centro di Aggregazione “Insieme per Camaggio” nel comune di Andria. Centro che opera in un territorio a rischio e nelle periferie della città, in sinergia con le altre agenzie educative come: scuola elementare e media, parrocchia, e promuove attività formative, ricreative e sportive a favore di ragazzi, giovani e famiglie.
Don Riccardo promuove molti i progetti mirati: al recupero della legalità e al rispetto delle regole per una convivenza pacifica e democratica, al senso della partecipazione alla vita civica.
Nel 2002 inizia l’esperienza dell’accoglienza dei carcerati all’interno della comunità parrocchiale. Dal 2008 inizia la sua esperienza di volontario nella Casa Circondariale di Trani e visite in altre carceri d’Italia.
Inoltre nel 2017, con nomina del Vescovo di Andria, Mons. Luigi Mansi, diventa responsabile del Progetto Diocesano “Senza Sbarre”. Infine, è presidente dell’Associazione “Amici di San Vittore ONLUS” e Presidente della Società Cooperativa Sociale “A MANO LIBERA”.